Oggi, le nostre aziende italiane sono costantemente sposte al rischio di attacchi informatici.
Un attacco ben eseguito può causare danni irreparabili, sia dal punto di vista finanziario che reputazionale.

Abbiamo deciso di creare questo breve contenuto e indirizzarlo a IT manager, tecnici e dipendenti di aziende che si occupano di informatica poiché riteniamo che comprendere le fasi di un attacco hacker sia cruciale. Questo articolo si propone di esplorare in dettaglio ciascuna fase, fornendo suggerimenti su come difendersi.

fasi attacco hacker

Scelta del target delle vittime

Prima di qualsiasi attacco, l’hacker deve scegliere e studiare la sua potenziale vittima. In questa fase, l’attaccante raccoglie informazioni tra le qualiritroviamo:

  1. indirizzi IP
  2. nomi di dominio
  3. dettagli del personale
  4. informazioni sui clienti

Infatti, tutte queste informazioni possono essere raccolte attraverso tecniche di social engineering, ricerca web e analisi di dati pubblici.

Il rilevamento delle vulnerabilità

Durante la fase di studio della vittima, l’hacker ricorre a strumenti come sniffer di pacchetti per identificare i punti deboli nella rete. Questo processo può essere prolungato e richiedere una serie di tentativi prima di individuare una vulnerabilità esposta.

Rilevato il punto di accesso ideale

Una volta trovata una vulnerabilità sfruttabile, l’hacker cercherà di attaccarla per ottenere l’accesso al sistema.
Questo può essere fatto attraverso diverse tecniche di attacco come l’uso di exploit, attacchi DDoS o tramite apposite campagne phishing mirate.

L’accesso al sistema informatico

La fase di accesso al sistema informatico è spesso il momento più critico nel processo di un attacco hacker.
Gli attaccanti ricorrono ad una varietà di tecniche per violare i sistemi, che possono includere lo sfruttamento di vulnerabilità software note, come patch non applicate o configurazioni errate, o il ricorso a metodi di ingegneria sociale come phishing e pretesti per manipolare gli individui e ottenere credenziali di accesso.

Ma non sono i soli. Altre minacce potrebbero ricorrere metodi di forza bruta, tentando ripetutamente diverse combinazioni di credenziali fino a trovare quelle corrette. In alcuni casi, dopo aver ottenuto un accesso iniziale limitato, gli hacker cercano di acquisire privilegi più elevati attraverso tecniche come l’exploit di una vulnerabilità nel sistema operativo o l’abuso di configurazioni errate.

Una volta entrati nel sistema, si resta silenti fino al momento giusto

L’obiettivo di qualsiasi attaccante o minaccia è di rimanere invisibili all’interno del sistema fino al momento migliore nel quale verrà scatenato l’attacco. Per riuscirci, l’attaccante talvolta cercherà di rendersi “invisibile” e cancellare ogni traccia del suo passaggio. Per riuscirci ricorrono a diverse tecniche tra cui la modifica o l’eliminazione dei log per coprire le loro tracce e rendere più difficile la rilevazione del loro accesso illecito.

Conclusione

Ogni azienda è un potenziale bersaglio per gli hacker, indipendentemente dalle dimensioni o dal settore di attività. Una delle strategie più efficaci per prevenire e quindi circoscriver al minimo i danni derivanti dagli attacchi è il ricorso regolare al Vulnerability Assessment. Questi servizi, permettono di individuare punti deboli prima che possano essere sfruttati in un vero e proprio attacco.

Questi check-up sono solo uno strumento per gli esperti di sicurezza; rappresentano una necessità per tutti nell’organizzazione, dai tecnici agli IT manager. Eseguire questi test su una base regolare fornisce una comprensione dettagliata delle debolezze del vostro sistema informatico, consentendo di prendere misure preventive, come l’applicazione di patch o la modifica delle configurazioni di sistema, prima che diventino un problema serio.

In sintesi, la comprensione delle fasi di un attacco hacker è essenziale per la sicurezza informatica.

Tuttavia, la conoscenza da sola non è sufficiente.
L’azione proattiva attraverso test di vulnerabilità regolari può fornire quella linea di difesa supplementare che fa la differenza tra un sistema sicuro e una catastrofica violazione dei dati. Investire in test di vulnerabilità non è solo una buona pratica; è un imperativo per la salute a lungo termine della vostra organizzazione.