Le backdoor, o porte sul retro, sono meccanismi attraverso i quali si può accedere a un sistema informatico eludendo le normali autenticazioni di sicurezza. Spesso celate all’utente e talvolta persino agli amministratori del sistema, le backdoor possono essere implementate sia per scopi legittimi che malintenzionati.
Questo articolo esplora la natura delle backdoor, il rischio che rappresentano e come gli utenti possono proteggersi.

  1. Cos’è una backdoor?
  2. Come si rilevano le backdoor?
  3. Tipologie di backdoor
  4. Funzionamento delle backdoor
  5. Rischi per gli utenti vittima di attacchi via backdoor
  6. Consigli per la protezione
backdoor

Cos’è una backdoor?

Una backdoor è essenzialmente un metodo che permette agli utenti autorizzati e non, di accedere a un sistema, una rete o un’applicazione bypassando i normali meccanismi di sicurezza. Tale accesso può essere usato per scopi di manutenzione o supporto tecnico, ma anche per attività più nefaste come lo spionaggio o il furto di dati sensibili.

Come si rilevano le backdoor?

Il rilevamento delle backdoor nei sistemi informatici rappresenta una sfida significativa, data la loro natura nascosta e il modo in cui sono progettate per eludere i controlli di sicurezza tradizionali. Tuttavia, esistono diverse tecniche e strumenti che possono aiutare a identificare queste minacce.
Monitorare il traffico di rete è uno dei metodi più efficaci, poiché le backdoor spesso stabiliscono connessioni remote con server controllati dagli attaccanti. L’identificazione di flussi di dati anomali verso destinazioni sospette può essere un segnale d’allarme che qualcosa non va.

Anche la revisione dei log di sistema è cruciale, poiché questi registrano eventi importanti che accadono all’interno del sistema operativo e delle applicazioni. Esaminare i log alla ricerca di attività insolite o non autorizzate può aiutare a scoprire accessi nascosti o modifiche impreviste ai file di configurazione.

L’utilizzo di software antivirus e anti-malware aggiornati è anch’esso fondamentale. Questi strumenti sono dotati di firme che possono riconoscere e isolare comportamenti tipici delle backdoor, come tentativi di bypassare le sicurezze o di stabilire connessioni remote non autorizzate.

Tipologie di backdoor

Le backdoor possono assumere diverse forme, ciascuna con caratteristiche e modalità operative distinte.
Ecco alcuni dei tipi più comuni:

Trojan backdoor
Sono tra i malware più diffusi che fungono da backdoor per i malintenzionati.
Si presentano come file innocui o desiderabili, ma una volta attivati, offrono agli aggressori la possibilità di accedere e controllare da remoto il computer infetto. Questi strumenti sono progettati per bypassare le difese di sicurezza e stabilire un punto d’appoggio nei sistemi.

Backdoor Integrate
Alcuni produttori di dispositivi possono aprire backdoor nei loro prodotti sotto forma di account predefiniti o sistemi di accesso remoto non documentati. Questi accessi sono intesi per l’uso esclusivo dei produttori, ma spesso risultano impossibili da disabilitare completamente, rendendo i dispositivi vulnerabili a eventuali sfruttamenti.

Shell Web
Queste sono pagine web che funzionano come interfaccia di comando, permettendo agli utenti autorizzati di eseguire comandi sul server tramite un browser. Sebbene spesso installate da amministratori di sistema per facilitare la gestione remota, possono diventare una vulnerabilità se mal gestite o scoperte da malintenzionati.

Sfruttamento della catena di approvvigionamento
Gli attacchi tramite la catena di approvvigionamento avvengono quando gli aggressori inseriscono codici dannosi in librerie o software di terze parti.
Questi codici possono poi finire in applicazioni aziendali, creando una backdoor involontaria nei sistemi che utilizzano tale software.

Funzionamento delle backdoor

Una backdoor fornisce un accesso nascosto e non autorizzato a sistemi o reti.
Gli hacker sfruttano queste vulnerabilità per portare a termine alcune attività quali:

  • il furto di dati sensibili
  • la sorveglianza degli utenti
  • la diffusione di ulteriori malware.

L’operazione di apertura di una backdoor generalmente segue una sequenza di passaggi ben definiti:

Identificazione della vulnerabilità 
In questa fase iniziale, gli hacker esaminano i sistemi alla ricerca di debolezze sfruttabili, come configurazioni errate, software non aggiornato o errori di programmazione.

Apertura della backdoor 
Una volta individuata la vulnerabilità, gli aggressori procedono con l’inserimento del codice della backdoor all’interno del sistema o dell’applicazione bersaglio.

Accesso non autorizzato
Con la backdoor installata, gli hacker sono in grado di accedere al sistema bypassando le normali misure di sicurezza. Questo accesso può avvenire attraverso credenziali segrete o eludendo completamente i processi di autenticazione.

Esecuzione di attività malevole
Avendo accesso indisturbato, gli hacker possono ora eseguire una varietà di operazioni nocive, come sottrarre dati sensibili, distribuire ulteriori malware, o monitorare segretamente le attività degli utenti sul sistema compromesso.

Rischi per gli utenti vittima di attacchi via backdoor

Gli utenti che subiscono attacchi tramite backdoor si trovano esposti a una serie di rischi significativi, che possono avere conseguenze gravi sia a livello personale che aziendale. Ecco alcuni dei principali pericoli associati a queste intrusioni:

  1. Le backdoor permettono agli attaccanti di accedere a dati personali e sensibili, come documenti finanziari, comunicazioni private, e informazioni sanitarie. Questo può portare a violazioni della privacy e potenziali ricatti.
  2. Con l’accesso a informazioni personali dettagliate, gli hacker possono facilmente impersonare le vittime, compiendo frodi finanziarie o commettendo altri crimini sotto falsa identità.
  3. Le backdoor possono essere utilizzate per sottrarre segreti commerciali, piani strategici, o dati dei clienti, mettendo a rischio la competitività e la reputazione dell’azienda.
  4. Gli attaccanti possono utilizzare le backdoor come un canale per installare altri tipi di malware, come ransomware o spyware, che possono danneggiare ulteriormente il sistema o estorcere denaro alle vittime.
  5. Le backdoor forniscono agli hacker la capacità di manipolare o distruggere dati e infrastrutture critiche, come database aziendali o sistemi di controllo industriale, con potenziali impatti devastanti.
  6. Attraverso una backdoor, un attaccante può ottenere il controllo totale del dispositivo infetto, utilizzandolo per attività illecite come attacchi di rete, spamming, o partecipazione a una botnet senza che l’utente ne sia consapevole.
  7. Gli attacchi tramite backdoor possono comportare un significativo consumo di risorse di sistema, rallentando o compromettendo le operazioni regolari e aumentando i costi di manutenzione e riparazione.

Consigli per la protezione

Proteggersi dalle backdoor richiede un approccio multiplo:

  • Utilizzo di software antivirus e firewall: essenziali per bloccare l’accesso non autorizzato.
  • Aggiornamenti regolari: mantenere il sistema operativo e le applicazioni aggiornati per proteggersi dalle ultime minacce.
  • Monitoraggio della rete: essenziale per rilevare attività sospette che potrebbero indicare la presenza di una backdoor.
  • Gestione delle password: utilizzare password manager per generare e memorizzare password complesse.