Immagina di aprire la tua casella di posta elettronica ogni mattina e trovarla sommersa sotto un’ondata di e-mail non richieste.
Questa è la realtà quotidiana per innumerevoli utenti in tutto il mondo, mentre lottano contro la piaga costante dello spam via e-mail. Questi messaggi indesiderati, che spaziano da offerte promozionali inutili a truffe pericolose, non sono solo un irritante disturbo; rappresentano una seria minaccia alla sicurezza personale e alla privacy online.

Ricevo troppe e mail spam

Cosa sono le e-mail spam e perché le riceviamo

Le e-mail spam, note anche come posta indesiderata, sono messaggi non richiesti, spesso di natura commerciale, inviati in grandi quantità a un vasto numero di destinatari via e-mail.
Questi messaggi possono variare enormemente nel contenuto: alcune e-mail spam promuovono prodotti o servizi, mentre altre possono essere truffe ben congegnate o tentativi di phishing. La caratteristica comune è che queste e-mail non sono sollecitate dal destinatario e spesso sono inviate senza alcuna considerazione per le preferenze o l’interesse del ricevente.

Ma perché riceviamo così tante e-mail spam?

La risposta risiede nella facilità e nel basso costo di invio delle e-mail in massa.
Per gli spammer, l’invio di migliaia, o persino milioni, di e-mail è un’operazione a basso costo con potenziali ritorni elevati.
Anche se solo una piccola percentuale di destinatari risponde o interagisce con i messaggi di spam: questo può essere sufficiente per garantire un profitto agli spammer.

Inoltre, gli spammer utilizzano tecniche sofisticate per raccogliere indirizzi e-mail.
Questi possono includere l’uso di software che scandaglia automaticamente il web alla ricerca di indirizzi e-mail, l’acquisto di liste di indirizzi da altre fonti, o addirittura l’inganno degli utenti affinché forniscano volontariamente il proprio indirizzo e-mail, ad esempio attraverso falsi concorsi o offerte.

Una volta che un indirizzo e-mail finisce in una di queste liste, diventa un bersaglio per una varietà piuttosto ampia di messaggi spam.

In breve, lo spam via e-mail persiste perché è un metodo economico per gli attaccanti per poter raggiungere quanti più utenti possibili con il minimo sforzo.

Perché lo spam può essere pericoloso

Lo spam rappresenta una minaccia reale e significativa per la sicurezza degli utenti.

Uno dei principali pericoli dello spam è la probabilità di incappare in campagne phishing, una tecnica usata dai criminali informatici per ingannare i destinatari inducendoli a cliccare su link infetti o fornire informazioni personali e finanziarie. Questi e-mail spesso sembrano provenire da fonti legittime, come banche o aziende conosciute, rendendo difficile per gli utenti riconoscere il tentativo malevolo.

Un altro rischio associato allo spam è la possibile distribuzione di infezioni malware, software malevoli che possono essere installati sul dispositivo di un utente senza il suo consenso. Cliccare su un link o scaricare un allegato da un’e-mail di spam può portare all’infezione del dispositivo con virus, trojan, ransomware.

Inoltre, lo spam può essere utilizzato per perpetrare frodi, come le truffe Nigeriane (vi proponiamo un approfondimento sulle truffe nigeriane sul sito di Onorato Informatica) , in cui gli spammer promettono grandi ricompense in cambio di un piccolo investimento iniziale. Queste e-mail sono progettate per ingannare i destinatari e indurli a trasferire denaro o rivelare informazioni finanziarie, spesso con conseguenze disastrose.

Cosa puoi fare se ricevi molto spam

Ricevere spam è un’esperienza comune per la maggior parte degli utenti di e-mail, ma ci sono passi concreti che si possono intraprendere per gestire efficacemente questa situazione. Ecco alcune azioni chiave:

  1. Non rispondere al messaggio: ecco qual’èl primo e più importante passo è non rispondere alle e-mail di spam. Rispondendo, si conferma agli spammer che l’indirizzo e-mail è valido e attivo, il che potrebbe portare a ricevere ancora più spam.
  2. Segnalare i messaggi come spam: la maggior parte dei servizi di posta elettronica offre la possibilità di segnalare i messaggi come spam. Questo non solo aiuta a filtrare futuri messaggi simili dalla tua casella di posta, ma contribuisce anche a migliorare i sistemi di filtraggio dello spam del servizio di e-mail, aiutando così altri utenti.
  3. Evitare di cliccare su link o scaricare allegati inclusi nelle email di spam: non cliccare mai su link o scaricare allegati presenti in e-mail sospette. Queste azioni possono esporti a rischi di malware o truffe di phishing.
  4. Implementare sistemi anti-spam: assicurati che il tuo servizio di posta elettronica abbia attivato i filtri anti-spam. Questi filtri non sono perfetti, ma possono ridurre significativamente la quantità di spam che raggiunge la tua casella di posta.