Un website vulnerability assessment è un processo fondamentale per garantire la sicurezza informatica di un sito web e la protezione dei dati degli utenti.

Si tratta di una scansione completa del portale web per

  • individuare eventuali vulnerabilità
  • valutarne la criticità
  • definire le azioni correttive per risolverle
website vulnerability assessment
  1. L’importanza del website vulnerability assessment: garantire la sicurezza dei siti web
  2. Cos’è un website vulnerability assessment?
  3. Perché eseguire unwebsite vulnerability assessment?
  4. Come eseguire un website vulnerability assessment
  5. Vulnerabilità più comuni che riscontriamo nei website vulnerability assessment
  6. Azioni correttive necessarie per risolvere le vulnerabilità identificate

L’importanza del website vulnerability assessment: garantire la sicurezza dei siti web

Come per ogni altro sistema IT, un periodico monitoraggio di sicurezza è fondamentale anche per i portali web.

La presenza di vulnerabilità, infatti, può comprometterne l’attendibilità, mettendo a rischio

  • i dati degli utenti
  • la reputazione del sito e del brand
  • il successo dell’attività online

Per tale motivo, è importante effettuare regolari scansioni sfruttando il Website Vulnerability Assessment.

In questo articolo, esploreremo cos’è il Website Vulnerability Assessment, la sua importanza in ambito cybersecurity, nonché i passaggi necessari per eseguirlo.

Cos’è un website vulnerability assessment?

Il Website Vulnerability Assessment viene definito come un’analisi di sicurezza rivolta a siti e portali web.

Tra gli obiettivi primari rientrano:

  • l’individuazione di eventuali bug
  • la valutazione del loro grado di criticità
  • l’ adozione di misure correttive

Esso prevede la valutazione di tutte le componenti del portale web, inclusi

  • il codice sorgente
  • la configurazione del server
  • i plugin
  • i temi utilizzati.

Data la sua importanza strategica, è preferibile eseguirlo regolarmente.

Al pari del Vulnerability Assessment tradizionale, infatti, viene eseguito in maniera totalmente automatizzata, il che riduce costi, tempi di configurazione e d’esecuzione.

Perché eseguire un Website Vulnerability Assessment?

Ci sono diverse ragioni per cui un’azienda dovrebbe eseguire un Website Vulnerability Assessment.

In primo luogo, per preservare privacy, integrità e riservatezza dei propri dati e quelli dei propri clienti.

Le vulnerabilità presenti nel sito web, infatti, possono compromettere i database di credenziali – e relative informazioni personali – custodite sul portale.

Ciò può portare a conseguenze anche piuttosto gravi, come: perdita di clienti, ripercussioni sulla reputazione, nonché l’esposizione a rischi legali.

In secondo luogo, un Website Vulnerability Assessment può aiutare a prevenire gli attacchi informatici.

Potenziali exploit potrebbero aprire varchi e backdoor sfruttando le vulnerabilità presenti nel sito web. le quali possono essere sfruttate per:

  • ottenere accesso non autorizzato ai dati degli utenti
  • eseguire attacchi informatici mirati

In terzo luogo, l’Assessment può migliorare Security Posture e reputazione dell’azienda.

La sicurezza informatica è una preoccupazione crescente per i consumatori e le organizzazioni che operano online.

Effettuando una scansione preventiva delle criticità, un’azienda dimostra la propria attenzione alla sicurezza di infrastrutture, asset e dati, rendendo evidente il proprio impegno per garantire un ambiente online sicuro.

Il tutto contribuisce notevolmente a generare fiducia tra i clienti, dandole maggior prestigio sul mercato.

Come eseguire un website vulnerability assessment

Illustriamo di seguito gli step fondamentali per eseguire correttamente un Web Vulnerability Assesssment:

  1. Identificare gli obiettivi dell’assessment: prima di iniziare, è importante definire gli obiettivi dell’analisi e le aree del sito web da valutare. Ad esempio, si può decidere di concentrarsi sulla sicurezza del codice, sulla configurazione del server, o sui plug-in
  2. Utilizzare un apposito strumento di scanning: per individuare le vulnerabilità, è necessario dotarsi di un apposito strumento di scanning, noto come vulnerability scan software. Ne sono disponibili sia versioni gratuite che a pagamento, e consentono di individuare tanto le vulnerabilità note, quanto quelle zero-day
  3. Eseguire la scansione del sito web: una volta scelto lo strumento di scanning, è possibile avviare la scansione. In questa fase vengono raccolte informazioni sul sito web, identificate le vulnerabilità presenti e prodotti audit delle criticità riscontrate
  4. Analizzare i risultati: una volta completata la scansione, è necessario analizzare la documentazione prodotta. In questa fase, è importante valutare la gravità dei bug individuati e comprendere le implicazioni che queste possono avere sulla sicurezza
  5. Definire le azioni correttive necessarie: sulla base dei risultati dell’analisi, è necessario definire le azioni correttive atte a risolvere le falle. Ciò può includere l’applicazione di patch al codice, la modifica della configurazione del server o la sostituzione di plug-in e temi vulnerabili.

Una volta eseguiti gli aggiustamenti, è importante ripetere la scansione per verificare che le vulnerabilità siano state effettivamente risolte.

Vulnerabilità più comuni riscontrate nei Website Vulnerability Assessment

Durante un Website Vulnerability Assessment, è possibile individuare diverse tipologie di vulnerabilità. Tra le più comuni, possiamo annoverare:

  • SQL Injection: le vulnerabilità di tipo injection possono essere causate da input non validati o non filtrati, che consentono a un attaccante di inserire codice malevolo nel sito web
  • Cross-site scripting (XSS): le vulnerabilità XSS consentono a un attaccante di inserire codice JavaScript malevolo in una pagina web, che viene poi eseguito dal browser del visitatore. Queste possono essere utilizzate, ad esempio, per eseguire furti di dati e informazioni o il prendere il controllo remoto del portale
  • Cross-site request forgery (CSRF): le vulnerabilità CSRF consentono a un attaccante di eseguire operazioni non autorizzate su un sito web a nome dell’utente, come cambio di password e credenziali
  • attacchi di Privilege Escalation: viene sfruttato un errore di programmazione o un difetto di progettazione per ottenere l’accesso alle risorse generalmente protette. Ciò offre agli aggressori l’accesso a dati sensibili, installazione malware e altri attacchi informatici.
  • attacchi alle password: le password deboli sono a tutti gli effetti vulnerabilità. Costituiscono un pericolo non soltanto per gli utenti, ma anche per i siti web su cui sono utilizzate. Facilitano, infatti, attacchi di forza bruta, a dizionario, password spraying, ecc.
  • Plug-in e temi vulnerabili: plugin e temi utilizzati nel sito web possono contenere vulnerabilità che possono essere sfruttate come cavalli di troia per penetrare nel sito. E’ consigliabile, pertanto, installare componenti di terze parti affidabili e sicure.

Azioni correttive per risolvere le vulnerabilità

In sintesi, durante un Website Vulnerability Assessment è possibile individuare diverse tipologie di vulnerabilità, tra cui injection, XSS, CSRF, password deboli e plugin e temi vulnerabili.

Identificare e risolvere queste criticità di sicurezza è fondamentale per garantire la protezione del sito web e l’integrità dei dati degli utenti.

Le azioni correttive dipendono, a loro volta, dal tipo di vulnerabilità riscontrate.

Tuttavia, di seguito sono riportati alcuni interventi generali di correzione e aggiustamento dei bug.

  • Aggiornare il software: se una vulnerabilità è stata causata da una versione obsoleta del software utilizzato, è importante aggiornare il software alla versione più recente
  • modificare la configurazione del server: se una vulnerabilità è stata causata dalla configurazione del server, è necessario modificarla. Ad esempio, è possibile disabilitare le funzionalità non necessarie o cambiare le impostazioni di sicurezza
  • Cambiare le credenziali di accesso, dotandosi di password manager e di password sicure e complesse
  • Rimuovere plug-in non affidabili: se un plugin o un tema utilizzato nel sito web contiene vulnerabilità, rimuoverli e sostituirli con versioni aggiornate e sicure.
  • Riparare periodicamente il codice del sito web: se la falla è situata nel codice, per eliminarla sarà indispensabile correggerlo