Molte persone credono erroneamente che l’installazione di un buon antivirus sia sufficiente a proteggere i propri dati.
In realtà, la sicurezza dei dati informatici va ben oltre la semplice presenza di un antivirus.
In questo articolo, esploreremo le ragioni per cui l’antivirus non è abbastanza e quali misure aggiuntive sono necessarie per proteggere efficacemente i dati.

  1. Perché la sicurezza dei dati è importante?
  2. Cosa fa un antivirus
  3. Minacce informatiche contro il data security
  4. strategie di sicurezza per una protezione completa dei dati
data security

Perché la sicurezza dei dati è importante?

La data security o sicurezza dei dati assume un ruolo cruciale per un’organizzazione sotto diversi aspetti: alcuni dei quali imprescindibili.
In primis, con l’incremento esponenziale del volume di dati sensibili gestiti online, proteggere le informazioni diventa essenziale per garantire la privacy, l’integrità e la sicurezza sia personale che aziendale.

Una violazione della sicurezza dei dati può avere conseguenze disastrose, dalla perdita finanziaria al danno reputazionale, fino a sanzioni legali e minacce alla sicurezza nazionale.

Inoltre, una robusta sicurezza dei dati è fondamentale per rispettare gli standard normativi e leggi come il GDPR, sottolineando l’importanza di implementare misure di protezione adeguate. In un mondo dove i dati sono una risorsa preziosa, garantire la loro sicurezza non è solo una pratica raccomandata, ma una necessità imperativa per aziende e individui. Un sistema in grado di garantire la sicurezza dei dati non solo protegge le informazioni ma rafforza la fiducia degli utenti e mantiene la reputazione dell’azienda, posizionandosi come un elemento chiave nel successo aziendale.

Cosa fa un antivirus

Un software antivirus è una soluzione progettata per rilevare, prevenire e rimuovere l’azione dei malware.
La progettazione di un software antivirus normalmente si avvale di firme digitali per l’identificazione dei codici malevoli.
Queste firme sono continuamente aggiornate in un database che il software consulta per confrontare e identificare minacce conosciute. Il rilevamento basato su firme è efficace contro malware già conosciuti e catalogati, ma può essere meno efficace contro minacce nuove o in evoluzione.

Oltre al rilevamento basato su firme, molti programmi antivirus integrano la tecnica euristica, una tecnica che permette di identificare malware sconosciuti analizzando schemi di comportamento sospetti. L’analisi euristica, sebbene più flessibile, può generare falsi positivi, richiedendo un equilibrio delicato tra sicurezza e usabilità.

I software antivirus moderni incorporano anche il monitoraggio in tempo reale, eseguendo la scansione di file, applicazioni in esecuzione e intercettando comportamenti potenzialmente pericolosi prima che causino danni. Questo include:

  • la verifica dell’integrità dei sistemi operativi e delle applicazioni
  • la scansione di allegati e-mail
  • il download da Internet.

Nonostante queste funzionalità, gli antivirus non sono infallibili. La loro prestazione dipende da molteplici fattori tra i quali:

  • la frequenza degli aggiornamenti delle firme
  • la rapidità con cui i nuovi malware vengono identificati e catalogati.

Inoltre, con l’avvento di attacchi sofisticati come quelli basati su exploit zero-day, che sfruttano vulnerabilità non ancora note o non corrette, i tradizionali metodi di rilevamento basati su firme possono risultare non abbastanza performanti.

sicurezza dei dati

Minacce informatiche contro il data security

Il panorama delle minacce informatiche sta evolvendo a un ritmo senza precedenti, spostandosi ben oltre i confini dei malware tradizionali.
Questo scenario in rapida evoluzione pone sfide significative ai sistemi di sicurezza basati principalmente su antivirus.

  • Ransomware sofisticati
    Una delle minacce più insidiose e in rapida crescita sono i ransomware. Questi malware criptano i dati della vittima, chiedendo un riscatto per il loro recupero. La sofisticazione dei ransomware attuali significa che possono eludere il rilevamento degli antivirus tradizionali, spesso sfruttando vulnerabilità di rete non patchate o tecniche di ingegneria sociale per infiltrarsi nei sistemi.
  • Attacchi di rete
    Gli attacchi mirati alle reti aziendali, come gli attacchi Distributed Denial of Service (DDoS) e gli intrusi avanzati persistenti (APT), rappresentano un’altra categoria di minacce che gli antivirus standard hanno difficoltà a contrastare.
  • Phishing e ingegneria sociale
    I cyber criminali stanno diventando sempre più abili nell’uso di tecniche di ingegneria sociale, in particolare tramite attacchi phishing.
    Questi attacchi, che spesso si presentano sotto forma di comunicazioni ingannevoli via email o social media, mirano a indurre gli utenti a rivelare informazioni sensibili o a eseguire azioni che compromettono la sicurezza. Gli antivirus, per loro natura, sono meno attrezzati per proteggere contro queste minacce basate sul comportamento umano.
  • Exploit zero-day
    Un’area particolarmente problematica è quella degli exploit zero-day, che sfruttano vulnerabilità sconosciute nei software.
    Poiché queste vulnerabilità non sono ancora note ai produttori di software o agli sviluppatori di antivirus, gli attacchi zero-day possono bypassare facilmente le difese antivirus tradizionali fino a quando la vulnerabilità non viene scoperta e corretta.

Data Security: implementare strategie di sicurezza multilivello per una protezione completa

Affidarsi esclusivamente alla protezione antivirus per la sicurezza dei dati è insufficiente.
È imperativo adottare un approccio di sicurezza multilivello, che integri diverse tecnologie e pratiche per fornire una difesa complessiva. Questo approccio non solo affronta una gamma più ampia di minacce, ma offre anche una maggiore resilienza contro gli attacchi.

Ebbene, per perseguire gli obiettivi di data security è fondamentale occuparsi della sicurezza di ogni componente dell’organizzaione.
Ecco uno spunto dal quale potete partire.

Firewall e sistemi di prevenzione delle intrusioni (IPS)
I firewall fungono da barriera tra una rete interna sicura e Internet, controllando il traffico in entrata e in uscita in base a un insieme definito di regole di sicurezza. I sistemi di prevenzione delle intrusioni, d’altra parte, monitorano attivamente la rete per attività sospette, bloccando automaticamente tentativi di intrusione.

Gestione delle patch e aggiornamenti del software
Mantenere l’intero parco software costantemente aggiornato è fondamentale per riuscire a raggiungere gli obiettivi di data security. Gli aggiornamenti spesso includono patch per vulnerabilità di sicurezza che, se non corrette, possono essere sfruttate dai cybercriminali. Una gestione efficace delle patch assicura che tutti i software, inclusi il sistema operativo e le applicazioni, siano sempre aggiornati.

Autenticazione Multifattoriale (MFA)
L’autenticazione multifattoriale fornisce un ulteriore livello di sicurezza oltre la semplice password tale da garantire il data security.
Combinando due o più credenziali indipendenti (qualcosa che l’utente conosce, qualcosa che possiede, o qualcosa che è), MFA riduce significativamente il rischio di accessi non autorizzati.

Backup e recupero dei dati
Un ulteriore aspetto da considerare per raggiungere la condizione di perfetta data security è certamente avere una solida strategia di backup e recupero è essenziale. In caso di attacco ransomware o di perdita di dati, disporre di backup regolari e testati può essere la differenza tra un piccolo inconveniente e una catastrofe per l’azienda.

Crittografia dei dati
La crittografia dei dati, sia in transito sia in stato di riposo, è un altro strato essenziale di protezione. Assicurarsi che i dati sensibili siano crittografati rende molto più difficile per gli attaccanti accedere o sfruttare le informazioni in caso di una violazione.

In conclusione, un approccio di sicurezza multilivello non solo fornisce una difesa più robusta contro una vasta gamma di minacce, ma promuove anche una cultura della sicurezza all’interno dell’organizzazione.